Gallery
Via Gaudenzio Ferrari, 12B
Torino
Orari di apertura
Da mercoledì al sabato 15:30-19:30
La mattina su appuntamento
Opening time
From Wednesday to Saturday, 3.30 – 7.30 pm
Mornings only by appointment
www.instagram.com/recontemporary/
www.facebook.com/recontemporary
www.linkedin.com/company/recontemporary/
www.youtube.com/@recontemporary
Recontemporary è un club di videoarte, una community, un’associazione culturale e il primo spazio indipendente in Italia dedicato esclusivamente alla new media art. Rec promuove mostre e artisti multimediali e sviluppa progetti educativi sull’arte contemporanea e le tecnologie digitali.
Fondato nel 2018, Recontemporary esplora l’impatto delle tecnologie digitali nell’arte contemporanea. Attraverso mostre, workshop e laboratori con le scuole, l’associazione favorisce la collaborazione e il dialogo tra istituzioni e artisti del panorama internazionale, al fine di offrire una visione completa e aggiornata di una forma d’arte in continua evoluzione.
Recontemporary ha come finalità la conoscenza, lo studio, l’insegnamento, la divulgazione, la diffusione e la promozione dell’arte contemporanea, nonché l’organizzazione di attività finalizzate al raggiungimento delle finalità indicate. L’obiettivo è quello di promuovere e divulgare ogni attività di carattere artistico, attraverso ogni possibile forma di contaminazione e connessione tra persone, istituzioni e associazioni; organizzare attività culturali, didattiche ed eventi legati alle attività artistiche e creative di ciascun partecipante.
Nato da un’idea di Iole Pellion di Persano, il progetto è curato da un team composto da Camilla Ferrero, Costanza Hardouin, Silvia Pennetta e Alessandra Villa. Recontemporary si trova nel centro storico di Torino, proprio accanto alla Mole Antonelliana – sede del Museo Nazionale del Cinema e simbolo della città.
Recontemporary is a club for video art, a community, a cultural association and the first independent space in Italy focusing exclusively on new media art. Rec promotes exhibitions and multimedia artists, and develops educational projects on contemporary art and digital technologies.
Funded in 2018, Recontemporary explores the impact of digital technologies in contemporary art. Through exhibitions, workshops, and laboratories with schools, the association encourages collaboration and dialogue between institutions and artists within the international scene, in order to offer a complete and updated vision of a constantly evolving art form.
Recontemporary has as its goal the knowledge, study, teaching, dissemination, diffusion and promotion of contemporary art, as well as the organisation of activities aimed at achieving the indicated purposes. The goal is to promote and disseminate any activity that is artistic in nature, through any possible form of contamination and connections between people, institutions and associations; organising cultural, educational activities and events related to the artistic and creative activities of each participant.
Born from an idea by Iole Pellion di Persano, the project is curated by a team composed by Camilla Ferrero, Costanza Hardouin, Silvia Pennetta and Alessandra Villa. Recontemporary is located in the historical centre of Turin, right next to Mole Antonelliana – venue of the National Cinema Museum and symbol of the city.
Exhibits
31.10.2024 - 30.11.2024
opening: 30.10.2024
31.10.2024 - 30.11.2024
La mostra Ephemera, prima personale video dell’artista olandese Juul Kraijer a Torino, inaugura il 1° Novembre presso la sede della fondazione in Via Gaudenzio Ferrari 12b. A questa si affianca Beyond New Visions, un’esposizione collettiva che esplora nuove prospettive sulla creatività contemporanea attraverso una selezione di opere dalla collezione di Recontemporary. Quest’ultima inaugura il 30 Ottobre e sarà visitabile solo durante il periodo di Artissima, fino al 3 Novembre, presso Piazzetta Madonna degli Angeli 2.
Mostra #1 : BEYOND NEW VISIONS
Recontemporary Collection
30.10 — 03.11.24
Opening: 30 Ottobre, ore 21:00 – 23:00 (Live AV di Gianluca Iadema: ore 22:00)
Piazzetta Madonna Degli Angeli 2, Torino
Orari di visita: dal 30 Ottobre al 03 Novembre, ore 9:00 – 19:00
(orari straordinari in occasione di Artissima: 01/11, ore 9:00 – 23:00)
Ingresso gratuito
Per celebrare la sua trasformazione in Fondazione ETS, Recontemporary inaugura BEYOND NEW VISIONS, una selezione di opere dalla propria collezione, con l’obiettivo di raccontare i primi passi di una nuova istituzione impegnata a creare visioni inedite e a sviluppare strade innovative per la creatività contemporanea.
La Collezione Recontemporary presenta una serie di opere video di artistə provenienti da contesti e percorsi differenti. Nomi più storicizzati come Lawrence Weiner e Martin Creed incontrano personalità del panorama italiano come Maurizio Camerani ed Elena Bellantoni, e della scena estera come Kameelah Janan Rasheed e Glenda Léon.
Un focus particolare è posto sullə giovanə artistə che hanno incrociato il cammino di Recontemporary in questi anni: Mara Palena, Megan Stancanelli, Emma Scarafiotti (vincitrice dell’edizione 2024 del Premio Recontemporary) e Gianluca Iadema, il quale terrà alle h.22.00, in occasione dell’opening in data 30 Ottobre 2024, la performance audio-video Zeiträume per presentare i suoi nuovi lavori.
Recontemporary ha cercato fin dalle origini di sviluppare un approccio inclusivo e accessibile verso il suo pubblico, coinvolgendolo in ogni passo fin dalla nascita come associazione, avvenuta cinque anni fa, in progetti educativi, mostre e collaborazioni in Italia e all’estero. La scelta di diventare Fondazione ETS, con l’istituzione del Premio Recontemporary e la costituzione di una collezione di proprietà, rappresenta un primo traguardo che desideriamo celebrare insieme. Beyond New Visions è infatti un invito per andare ancora oltre i nostri orizzonti, uno stimolo ad ampliare la ricerca, la conoscenza e la disseminazione del video inteso come forma artistica di scoperta e d’avanguardia.
La Collezione Recontemporary nasce nel 2024 raccogliendo alcune opere capaci di smuovere il pensiero contemporaneo per invitare a riflettere sulla nostra responsabilità presente, nella speranza di poter costruire un percorso sempre più solido e valido, consolidando la nostra missione di diventare un punto di riferimento per la cultura visiva attuale. Il video, linguaggio sempre più versatile e adatto a contaminazioni multidisciplinari, è parte fondante della comunicazione presente e quotidiana tra schermi e comunicazione mentre sperimentazioni e tecnologie ci portano ad esplorare nuovi orizzonti per la cultura visiva del nostro tempo. Attraverso le opere dalla Collezione, Recontemporary Fondazione ETS invita il pubblico a riflettere sulle trasformazioni culturali, sociali e tecnologiche che caratterizzano il presente, offrendo uno sguardo sulle pratiche artistiche contemporanee che superano le convenzioni tradizionali.
Mostra #2 : Juul Kraijer | EPHEMERA
1.11.2024 – 31.11.2024
Una mostra a cura di Recontemporary
in collaborazione con Galleria Monica De Cardenas
con il supporto di Mondriaan Fund
esperienza olfattiva a cura di Tonatto
con il Patrocinio di Città di Torino
Attraverso una selezione antologica delle opere video dell’artista visiva olandese Juul Kraijer, la mostra Ephemera invita gli spettatori a contemplare i confini tra la realtà e l’etereo, creando un dialogo continuo tra dimensione fisica e metafisica. Attingendo dalla mitologia e dal surrealismo, Kraijer crea una sorta di mondo parallelo in cui l’essere umano e la natura sono profondamente connessi, sfidando i confini dell’esistenza, tra il tangibile e il trascendente. Natura ed esperienze umane sono interconnesse attraverso un’atmosfera poetica ed evocativa, caratteristica delle opere della Kraijer. Il pubblico è invitato a contemplare un tipo di bellezza immateriale che è al di fuori della percezione ordinaria, suggerendo nuove possibilità per comprendere la rete di relazioni che governa il reale e il mondo vivente. Lo spazio della Fondazione diventa una finestra per esplorare la dimensione onirica, per dedicarsi all’allenamento dello sguardo e alla contemplazione. È un luogo dove rallentare, trovare uno stato di profonda calma e arrendersi a questo immaginario sereno e inquietante contemporaneamente. Recontemporary ha come obiettivo quello di diffondere la cultura, instaurando dialoghi con artist* e realtà internazionali: grazie alla collaborazione con Monica De Cardenas, ospitiamo la prima mostra personale video di Juul Kraijer in occasione del periodo di Artissima per ricercare una maggiore connessione con collezionisti, galleristi e operatori d’arte che visitano Torino in quest’occasione. Ephemera è una mostra di ricerca che vuole allinearsi con gli obiettivi della fondazione per divulgare e promuovere progetti espositivi dal respiro internazionale, capaci di creare attrattività e coinvolgere un pubblico di appassionati, fornendo l’occasione di confrontarsi con l’opera di un’artista affermata come Juul Kraijer. All’opening saranno presenti drink a cura di Sciarada con la presenza di un cocktail speciale in tema con la mostra. La mostra è stata resa possibile grazie al sostegno del Fondo Mondriaan, che ha coperto le spese di viaggio dell’artista in occasione della mostra Ephemera.
Juul Kraijer Juul Kraijer è nata ad Assen. Ha studiato all’Accademia di Belle Arti di Rotterdam, diplomandosi nel 1994 con una serie di disegni a carboncino di grande formato. I suoi mezzi principali sono il disegno, la fotografia e il collage. Occasionalmente realizza sculture e video-opere. Nella pratica di Kraijer il soggetto è sempre femminile, nudo e un archetipo o una incarnazione piuttosto che un individuo specifico. La figura femminile a volte si moltiplica: affrontando se stessa, testa a testa, o appare con una gemella o terzini siamesi. Nella maggior parte delle opere il corpo umano è combinato con altre creature o fenomeni naturali: circondato da banchi di pesciolini o sciami di falene, fuso con rami o parti di animali o visualizzando sulla pelle paesaggi montani. Dal 2012 la fotografia è un mezzo importante nella pratica di Kraijer. Anche le sue fotografie sono per lo più in bianco e nero e tematicamente strettamente correlate ai suoi disegni. Lavora spesso con la stessa modella, che posa con oggetti o animali, in particolare serpenti. Le opere di Kraijer sono accomunate da una concisione da emblemata, che non mostra altro oltre ciò che è strettamente necessario. In ogni immagine la figura emerge da uno sfondo indefinito. Anche la definizione del tempo è assente. Non vengono mostrate acconciature o abiti appartenenti a un periodo specifico, non è presente alcun accenno a una narrazione. Le posture e le espressioni facciali sono deliberatamente sobrie e intensamente concentrate. Sembra che siano stati adottati per l’eternità. Volti e corpi sono veicoli di significato piuttosto che rappresentazioni di individui. Il volto impassibile, in uno stato di dormiveglia, sembra esistere a un’interfaccia tra autocoscienza e autoestinzione. Le immagini sfuggono all’iconografia tradizionale. Kraijer crea immagini naturalistiche memorabilmente strane. Il suo lavoro ha ricevuto quattro premi d’arte olandesi ed è stato incluso in importanti mostre internazionali come ARS 06 al Museo d’Arte Moderna KIASMA di Helsinki (2006), la Terza Biennale di Arte Contemporanea di Mosca (2009) e la Biennale di Kochi-Muziris, India (2018).
Recontemporary
Recontemporary è un club per la video arte. Siamo una Fondazione ETS e il primo spazio in Italia dedicato esclusivamente ai new media art. Il progetto nasce nel 2018 per esplorare l’impatto delle tecnologie digitali nell’arte contemporanea: il nostro obiettivo è costruire una community attiva e partecipativa, rendendo così più accessibile il linguaggio audiovisivo. Attraverso le mostre, i workshop e i laboratori con le scuole favoriamo la collaborazione e il dialogo tra istituzioni ed artisti nel panorama internazionale, per offrire una visione sempre più completa e aggiornata di una forma d’arte in continua evoluzione.
Recontemporary nasce da un’idea di Iole Pellion di Persano ed è curato da un team composto da Camilla Ferrero, Costanza Hardouin, Silvia Pennetta e Alessandra Villa. La sede è situata nel cuore di Torino, in Via Gaudenzio Ferrari 12b.
Galleria Monica De Cardenas
La galleria è stata fondata da Monica De Cardenas a Milano nel 1992. Fin dall’inizio, ha collaborato con artisti che sono diventati figure importanti della contemporaneità nella scena artistica nel corso degli anni, come lo scultore tedesco Stephan Balkenhol, pittore inglese Chantal Joffe, fotografa inglese Craigie Horsfield, pittore americano Alex Katz, l’artista svizzero Markus Raetz e il fotografo tedesco Thomas Struth, tutti rappresentati dalla galleria. Nel corso degli anni si sono introdotti nuovi artisti internazionali, arricchendo il programma espositivo, come Benjamin Senior, Barbara Probst e Ivan Seal. La galleria ha sempre dimostrato grande sensibilità ed interesse nel sostenere il panorama artistico italiano, rappresentando artisti come Claudia Losi, Linda Fregni Nagler e Rä di Martino. Più recentemente sono emerse collaborazioni con artisti più giovani come Lupo Borgonovo e Federico Tosi. Nel dicembre 2006, con la mostra personale di Markus Raetz (nato a Berna nel 1941), è stato inaugurato lo spazio espositivo a Zuoz, villaggio svizzero vicino a St. Moritz, situato in una casa engadinese del XV secolo. Nel corso degli anni numerose importanti mostre sono state presentate nella location di Zuoz, tra le quali la prima mostra svizzera di Marisa Merz nel 2012, che ha ricevuto il Leone d’Oro alla carriera. Realizza alla Biennale di Venezia nel 2013, la significativa retrospettiva a cui dedica il lavoro di Gianni Colombo (1937-1993) nel 2015, e più recentemente, nell’inverno del 2018, una grande mostra dedicata a Fausto Melotti, in un momento di grande internazionalità e riscoperta dell’artista.
Tonatto
Tonatto rappresenta l’eccellenza italiana dal 2000: la maison di profumeria è un’espressione dello stile italiano, dell’eleganza, del gusto senza tempo e dell’innovazione. Pioniera nell’associare i profumi al mondo dell’arte con interpretazioni olfattive di capolavori artistici, Tonatto offre una filosofia interamente percepibile. Nell’atelier e nel laboratorio Tonatto di Torino, vi è un impegno costante nella ricerca, nell’unicità e nella qualità. Il simbolismo olfattivo è associato alla sociologia e alle antiche tecniche dell’alta profumeria. Tonatto è la risposta al ritmo eccessivamente veloce della vita contemporanea: più connessione, più sentimento, più meraviglia per l’autentico. Le creazioni di Tonatto sono caratterizzate da un’identità iconica, uno stile italiano e una “personalità” percettiva che le rende riconoscibili e distinguibili, ancorate a un’autentica narrazione. Le formule sono lineari, delicate e mai aggressive. Le note olfattive sublimano e dialogano in perfetta armonia. Attraverso la profonda connessione delle sue fragranze con il simbolismo, la natura e la società, Tonatto rappresenta un ponte verso il futuro della profumeria: un ponte innovativo, dove i profumi sono intesi come mezzo di connessione, per sentire, percepire l’ambiente circostante, la bellezza e se stessi interiormente. Nel laboratorio Tonatto esiste una filosofia di “slow perfumery” in cui i profumi sono creati con attenzione alla natura, ai suoi processi e al tempo. Tutte le produzioni sono realizzate internamente nel laboratorio della maison.
ENG
EXHIBITION #1
BEYOND NEW VISIONS
Recontemporary Collection
30.10 — 03.11.24
To celebrate its transformation into an ETS Foundation, Recontemporary is inaugurating BEYOND NEW VISIONS, a selection of works from its collection aimed at narrating the first steps of a new institution committed to creating novel visions and developing innovative pathways for contemporary creativity.
The Recontemporary Collection features a series of video works by artists from diverse backgrounds and trajectories. More established names like Lawrence Weiner and Martin Creed meet Italian figures such as Maurizio Camerani and Elena Bellantoni, alongside international artists like Kameelah Janan Rasheed and Glenda Léon.
A particular focus is placed on the young artists who have crossed paths with Recontemporary in recent years: Mara Palena, Megan Stancanelli, Emma Scarafiotti (winner of the 2024 Recontemporary Prize), and Gianluca Iadema, who will present the Zeiträume audio-visual performance at 10:00 PM during the opening event on October 30, 2024, to showcase his new works.
Since its inception five years ago as an association, Recontemporary has strived to develop an inclusive and accessible approach for its audience, engaging them in every step of the journey through educational projects, exhibitions, and collaborations both in Italy and abroad. The decision to become an ETS Foundation, with the establishment of the Recontemporary Prize and the formation of a proprietary collection, marks a significant milestone we wish to celebrate together. Beyond New Visions is an invitation to push even further beyond our horizons, encouraging the expansion of research, knowledge, and dissemination of video as a pioneering and exploratory art form.
The Recontemporary Collection was born in 2024, gathering works capable of provoking contemporary thought and encouraging reflection on our present responsibilities, with the hope of building an increasingly solid and meaningful path. This aligns with our mission to become a reference point for today’s visual culture. Video, an increasingly versatile language well-suited to multidisciplinary crossovers, is a foundational element of contemporary communication, seamlessly integrated into everyday life through screens and interactions. As experiments and technologies lead us to explore new horizons in visual culture, the works from the Collection invite the public to reflect on the cultural, social, and technological transformations that define the present, offering insight into contemporary artistic practices that transcend traditional conventions.
BEYOND NEW VISIONS:
Opening
October 30th, 9:00 – 11:00PM (Live AV of Gianluca Iadema: 10:00PM)
Piazzetta Madonna Degli Angeli 2, Turin
Visiting hours:
From October 30th to November 3rd, 9:00 AM – 7:00 PM
(Special hours during Artissima: November 1st, 9:00 AM – 11:00 PM)
Free admission
EXHIBITION #2
EPHEMERA
Juul Kraijer
1 — 30.11.24
An exhibition curated by Recontemporary
in collaboration with Galleria Monica De Cardenas
with the support of Mondriaan Fund
olfactory experience by Tonatto
under the patronage of the Città di Torino
Through an anthological selection of video works by Dutch visual artist Juul Kraijer, the Ephemera exhibition invites viewers to contemplate the boundaries between reality and the ethereal, creating a continuous dialogue between the physical and metaphysical dimensions.
Drawing from mythology and surrealism, Kraijer creates a sort of parallel world where humans and nature are deeply connected, challenging the boundaries of existence between the tangible and the transcendent.
Nature and human experiences are intertwined through a poetic and evocative atmosphere, characteristic of Kraijer’s work. The public is invited to contemplate a kind of immaterial beauty that lies beyond ordinary perception, suggesting new possibilities for understanding the web of relationships that govern reality and the living world. The Foundation’s space becomes a window for exploring the dreamlike dimension, dedicated to training the gaze and fostering contemplation. It is a place to slow down, find a state of deep calm and to surrender to this simultaneously serene and unsettling imagery.
Recontemporary aims to promote culture by establishing dialogues with international artists and institutions. Thanks to the collaboration with Monica De Cardenas, we are hosting Juul Kraijer’s first solo video exhibition on the occasion of Artissima, seeking to strengthen connections with collectors, gallerists, and art professionals visiting Turin during this event.
Ephemera is a research-based exhibition that aligns with the foundation’s goals of spreading and promoting internationally-minded exhibition projects, capable of attracting and engaging an audience of enthusiasts, providing the opportunity to engage with the work of an acclaimed artist like Juul Kraijer.
The exhibition was made possible thanks to the support of the Mondriaan Fund, which covered the artist’s travel expenses in the occasion of Ephemera‘s exhibition.
Juul Kraijer
Juul Kraijer was born in Assen. She studied at the Academy of Fine Arts in Rotterdam, graduating in 1994 with a series of large-scale charcoal drawings. Her main mediums are drawing, photography, and collage. She occasionally creates sculptures and video works.
In Kraijer’s practice, the subject is always female, nude, and an archetype or an embodiment rather than a specific individual. This female figure sometimes multiplies: facing herself, head to head, or appears as twins or conjoined triplets. In most of the works, the human body is combined with other creatures or natural phenomena: surrounded by schools of small fish or swarms of moths, fused with branches or animal parts, or displaying mountain landscapes on the skin. Since 2012, photography has become an important medium in Kraijer’s practice. Her photographs, too, are mostly black and white and thematically closely related to her drawings. She often works with the same model, who poses with objects or animals, particularly snakes.
Kraijer’s works are characterized by an emblematic conciseness, showing nothing beyond what is strictly necessary. In each image, the figure emerges from an undefined background. There is also no definition of time. Hairstyles or clothing from specific periods are absent, and there is no hint of a narrative. The postures and facial expressions are deliberately restrained and intensely focused, as if they have been adopted for eternity. Faces and bodies act as vehicles of meaning rather than representations of individuals. The impassive face, in a state of half-consciousness, seems to exist at an interface between self-awareness and self-extinction. The images elude traditional iconography, with Kraijer creating memorably strange naturalistic images.
Her work has received four Dutch art awards and has been included in major international exhibitions such as ARS 06 at the KIASMA Museum of Modern Art in Helsinki (2006), the Third Moscow Biennale of Contemporary Art (2009), and the Kochi-Muziris Biennale in India (2018).
Recontemporary Fondazione ETS
Recontemporary Fondazione ETS is a community for video art, a Foundation and the first independent space in Italy focusing exclusively on new media art. Rec promotes exhibitions and multimedia artists, and develops educational projects on contemporary art and digital technologies.
Funded in 2018 as a cultural association, Recontemporary explores the impact of digital technologies in contemporary art. In 2024 the cultural association becomes a Foundation, to further expand its actions in the field. Through exhibitions, workshops, and laboratories with schools, the foundation encourages collaboration and dialogue between institutions and artists within the international scene, in order to offer a complete and updated vision of a constantly evolving art form.
Recontemporary has as its goal the knowledge, study, teaching, dissemination, diffusion and promotion of contemporary art, as well as the organisation of activities aimed at achieving the indicated purposes. The goal is to promote and disseminate any activity that is artistic in nature, through any possible form of contamination and connections between people, institutions and associations; organising cultural, educational activities and events related to the artistic and creative activities of each participant.
Born from an idea by Iole Pellion di Persano, the project is curated by a team composed by Camilla Ferrero, Costanza Hardouin, Silvia Pennetta and Alessandra Villa. Recontemporary is located in the historical centre of Turin, right next to Mole Antonelliana – venue of the National Cinema Museum and symbol of the city.
Galleria Monica De Cardenas
The gallery was founded by Monica De Cardenas in Milan in 1992. From the very beginning, it collaborated with artists who have become important figures in the contemporary art scene over the years, such as German sculptor Stephan Balkenhol, English painter Chantal Joffe, English photographer Craigie Horsfield, American painter Alex Katz, Swiss artist Markus Raetz, and German photographer Thomas Struth, all represented by the gallery. Over the years, new international artists have been introduced, enriching the exhibition program, such as Benjamin Senior, Barbara Probst, and Ivan Seal. The gallery has always shown great sensitivity and interest in supporting the Italian art scene, representing artists like Claudia Losi, Linda Fregni Nagler, and Rä di Martino. More recently, collaborations with younger artists such as Lupo Borgonovo and Federico Tosi have emerged.
In December 2006, the gallery inaugurated its exhibition space in Zuoz, a Swiss village near St. Moritz, with a solo exhibition by Markus Raetz (born in Bern in 1941). The space is located in a 15th-century Engadine house. Over the years, numerous important exhibitions have been presented in the Zuoz location, including the first Swiss exhibition of Marisa Merz in 2012, who was awarded the Golden Lion for Lifetime Achievement at the Venice Biennale in 2013, the significant retrospective dedicated to Gianni Colombo (1937-1993) in 2015, and more recently, in the winter of 2018, a large exhibition dedicated to Fausto Melotti, marking a moment of great international recognition and rediscovery of the artist.
Tonatto
Tonatto represents Italian excellence since 2000: the perfumery maison, is an expression of Italian style, elegance, timeless taste and innovation. Pioneering in associating perfumes to the art world with olfactory interpretations of art masterpieces, Tonatto offers a whole philosophy that can be felt. In the Tonatto atelier and laboratory in Turin, there is constant commitment to the research, uniqueness and quality. Olfactory symbolism is associated with sociology and antique techniques of haute perfumery. Tonatto is the answer to the excessively fast pace of contemporary life: more connection, more feeling, more wonder of the authentic. Tonatto’s creations are characterised by an iconic identity, an Italian style and a perceptive ‘personality’ that makes them recognisable and distinguishable, anchored in an authentic storytelling. The formulae are linear, gentle and never aggressive. The olfactory notes sublimate and dialogue in perfect harmony. Through the deep connection of its fragrances with symbolism, nature and society, Tonatto represents a bridge to the future of perfumery: an innovative bridge, where perfumes are understood as a mean to connection, to feel, feel the environment around, the beauty and oneself inside. At Tonatto’s laboratory there is a philosophy of slow perfumery where perfumes are created with attention to nature, its processes and time. All productions are m a d e internally at the maison’s laboratory.
05.09.2024 - 28.09.2024
opening: 04.09.2024
05.09.2024 - 28.09.2024
Recontemporary è molto felice di presentare la mostra collettiva in collaborazione con la collezione video Seven Gravity. La mostra includerà opere di divers* artist* della collezione. Il 25 Settembre sarà inoltre possibile incontrare uno dei fondatori della collezione, Diego Bergamaschi, in compagnia di Driant Zeneli, uno degli artisti in mostra, durante una talk che si terrà da Recontemporary alle ore 19.00.
Info sul partner
Fra collezionismo e mecenatismo si colloca la Seven Gravity Collection, raccolta di un gruppo di collezionisti dedicata alla video art, un ambizioso progetto culturale che, nato nel 2013, è un work-in- progress, dalle caratteristiche uniche non solo per le opere collezionate ma per la modalità di scelta, condotta secondo criteri collegiali. Segnalati da Artribune come i migliori collezionisti del 2020, hanno fondato il progetto Seven Gravity Collection restano rigorosamente anonimi, lasciando solo a tre delle identità che ne fanno parte il ruolo di testimonial del progetto.
Orari di mostra: dal mercoledì al sabato, dalle 15.30 alle 19.30 – ingresso gratuito
04.07.2024 - 03.08.2024
opening: 03.07.2024
04.07.2024 - 03.08.2024
Emma Scarafiotti, classe ‘96, vive e lavora a Milano come videoartista, performing artist e direttrice artistica. Diorami, la sua prima mostra personale video che inaugura negli spazi di Recontemporary Mercoledì 3 Luglio si compone di una serie di video che sintetizzano le sfaccettature della sua pratica artistica: una coreografia teatrale che si posiziona tra finzione e realtà. Una narrazione intima, una simulazione che parte dal reale per arrivare a un immaginario descritto dal suo sguardo, dai suoi pensieri. Architetture di memoria e tracce di vita costituiscono uno scenario che restituisce a creature emarginate nuove prospettive. Il programma di mostra, aperta al pubblico fino al 3 Agosto, non si ferma qui. Infatti, grazie alla vincita del bando La Bella Stagione 2024 – un palinsesto di esperienze in città promosso da Compagnia di San Paolo in collaborazione con il Consorzio Xké? ZeroTredici e con l’Associazione Abbonamento Musei, la mostra sarà arricchita da un workshop destinato a ragazze e ragazzi tra gli 11 e i 13 anni dei Centri Estivi dell’Estate Ragazzi del Comune di Torino – ITER in collaborazione con la professoressa ed esperta in accessibilità Chiara Pennetta.
Opere in mostra
Nettuno: Birth of a Shell 2023, Pellicola 16mm, AI, 7,20 minuti.
We mind 2019, Pellicola super8mm, full HD, 4min.
Souls of the Island 2019, Full HD video, 12min.
Six in the Beauvoir 2018, Video Full HD, 3 minuti.
Biografia
Emma Scarafiotti è un’artista mixed media, che lavora nella videoarte, fotografia e performance. Inizialmente fotografa e performer, ha poi trovato nell’arte audiovisiva la sua forma di espressione più completa. Dopo essersi laureata con lode in Design & Art Direction al London College of Communication, ha poi conseguito un Master in “Nuove Tecnologie per le Arti Visive”. Nel suo lavoro, studia e indaga il potenziale di un corpo emergente e le intersezioni tra le specie. Come le tradizioni umane e le attività rituali si intrecciano con narrazioni speculative e futuristiche. È interessata a creare storie che stratificano un approccio scientifico documentaristico con una narrazione teatrale più fittizia, spesso sposando strumenti analogici con nuove tecnologie. I suoi soggetti sono principalmente “outsider”, individui disincantati che appartengono ai margini della società. Le sue opere sono state esposte presso Careof Milano, REA Fair, Museo ENNOVA (Langfang, Cina), Recontemporary (Torino). Alcuni dei suoi cortometraggi sono stati selezionati per festival di video sperimentali nazionali e internazionali, come PANORAMICA23 (visual container), Thunderdance film festival UK, Cinedans, Amsterdam (2018), Ortigia Film Festival (2022) e Toronto Experimental Dance and Music Festival (2022).
03.05.2024 - 31.05.2024
opening: 02.05.2024
03.05.2024 - 31.05.2024
Per promuovere l’impatto benefico delle collaborazioni tra istituti di ricerca ed educazione e organizzazioni culturali, il Festival propone il progetto di una mostra sperimentale co-creata e co-prodotta con il Master of Arts in Interaction Design presso l’Università SUPSI in Svizzera e la galleria Recontemporary a Torino. L’obiettivo di questo scambio nasce dall’intenzione comune di spingere i confini del discorso sulla creazione di immagini contemporanee attraverso la lente della tecnologia creativa, chiedendosi cosa definisce la fotografia nell’era dell’automazione e quali implicazioni sorgono quando gli agenti artificiali diventano i creatori di immagini. Nel corso di un mese, la galleria Recontemporary ospiterà installazioni interattive che fondono il mondo digitale con quello fisico, stimolando la riflessione su concetti contemporanei come la nonhuman photography, la networked image, circulation of images e l’AI.
Progetto co-prodotto con Exposed.
Progetti ospitanti: